Un eroe pro vita
Il nome di Mario Palmaro è indimenticabile per l’esempio ed il coraggio che ha dimostrato nella battaglia pro vita.
La sua era una linea senza compromessi ed eccezioni, una linea di certo non comoda, difficile in molti casi, controcorrente.
Mario Palmaro non aveva paura a denunciare la cultura della morte presente nella nostra società, l’ingiustizia della 194 e della legge 40 e di ogni altra legge contraria alla difesa ed alla promozione della vita.
Non si è mai tirato indietro quando si trattava di testimoniare la verità.
Perché la battaglia pro vita è una battaglia per la verità. È una battaglia in cui non bisogna nascondersi ma esporsi e denunciare il male, è un servizio che facciamo ai nostri fratelli senza voce, dimenticati, a quei bambini considerati invisibili dalla nostra società.
È una battaglia in cui bisogna essere coraggiosi e non cedere al compromesso o alla ricerca del male minore.
Una delle opere che costituiscono il vademecum per i pro vita è proprio il suo libro “Aborto e 194” che consigliamo assolutamente, soprattutto ai giovani che si approcciano alla difesa per la vita. Un libro semplice e chiaro, un libro vero senza inganni.
Ed è per tanti motivi che personalmente sono grata a Mario Palmaro; pur non avendolo purtroppo mai potuto conoscere di persona, ho però avuto modo di leggere suoi libri ed articoli.
“Solo la Verità nient’altro che la Verità”.
È questo forse uno dei lasciti più belli di una persona che ha difeso la vita fino alla morte, ispirando tanti altri a seguire il suo esempio.
Ci auguriamo che sempre più persone si uniscano alla causa pro vita per cambiare la propria città, la società, il mondo.
Chiara Chiessi