Oltre 200.000 Americani in marcia per difendere la vita!
Il 18 Gennaio, nel più totale e imbarazzato silenzio dei media, uno sterminato fiume di persone hanno marciato al National Mall di Washington per ribadire a gran voce che non è più tollerabile la violenta soppressione di tantissime vite innocenti nel grembo materno! Dal 1973 la Sentenza Roe vs Wade della Corte Suprema degli Stati Uniti, ha consentito una delle leggi più permissive al mondo in materia di aborto. I numeri degli innocenti caduti in questa guerra sono incalcolabili: quelli riscontrabili su internet sono soltanto delle stime che danno una vaga idea della vastità e gravità del fenomeno. Dietro quei numeri ci sono tantissimi bambini che non hanno avuto un futuro, tantissime storie che non hanno potuto esser vissute, tantissime emozioni che non hanno potuto esser provate. Tutto questo, veicolato dalle più assurde propagande ideologiche che hanno distrutto la maternità e la paternità, la bellezza intrinseca della famiglia e del dono della vita nascondendosi dietro un fantomatico e inesistente diritto di uccidere il frutto del proprio grembo.
La Marcia quest’anno è stata sostenuta anche dal Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, che ha dedicato delle bellissime parole ai manifestanti. Nel suo discorso ha ribadito l’importanza della difesa della vita. Trump si è congratulato con tutti e ha riferito: “sono davvero onorato e orgoglioso di essere il primo Presidente ad essere qui con voi, alla Casa Bianca, per introdurre la 45^ edizione della Marcia per la Vita, tutto questo è davvero speciale“. Ha poi aggiunto: “Oggi decine di migliaia di patrioti, famiglie, studenti, e cittadini grandiosi si sono riuniti qui da luoghi differenti, nella nostra capitale, con lo scopo di costruire una società dove la vita sia celebrata, protetta e cara a tutti. La Marcia per la Vita è un movimento nato dall’amore! Voi amate la nostra nazione, i vostri vicini e i bambini, sia quelli nati che quelli non nati, perché credete che ogni vita sia sacra, che ogni bimbo sia un dono prezioso di Dio”.
È significativo che i media italiani solo in un caso hanno riportato, fugacemente, la notizia che una non meglio definita “Marcia contro l’aborto” è stata condotta in America: nel TG5 delle 20 di ieri sera, si è riferito che un pro-life, cattolico, con un cappello di Trump (informazioni decisamente essenziali per fomentare al meglio l’indignazione dell’utente medio), avrebbe preso in giro un nativo americano e che tale video sarebbe divenuto virale. Detto che, come riportato su questo sito, la questione potrebbe essere un’altra colossale fake news, riteniamo che i media debbano essere davvero disperati per prendere un caso singolo come questo per squalificare migliaia e migliaia di altre persone che hanno manifestato pacificamente e con grande coraggio.
Ma questo è solo l’inizio … il clima sta cambiando e se ne rende conto anche chi cerca di censurare o far passare sotto silenzio una rimonta pro-life, forse senza precedenti. Come è successo a Frascati, in cui noi UpV eravamo stati invitati a fare una testimonianza: un gruppo di femministe “Non una di meno”, ha fatto irruzione nel convegno organizzato dal Movimento per la Vita locale, gridando, inveendo contro chi era presente e accusandolo di essere contro le donne. Ma i veri movimenti contro le donne e contro la maternità in realtà sono loro. Sono loro che vogliono far passare per diritto un atto che distrugge la vita di tanti innocenti (tra cui anche bambine, non dimentichiamolo) e la madre. Sono loro che hanno paura del confronto perché infondo sanno che perderebbero miseramente di fronte alla realtà dei fatti. Noi non ci arrendiamo, andiamo avanti, per il diritto inalienabile alla vita di ogni bambino e perché ogni madre possa accogliere tale vita come il dono più bello e profondo che possa essere fatto ad una donna!
Qui di seguito un video della Marcia, bellissimo e commovente, col quale vi invitiamo numerosi anche alla Marcia per la Vita a Roma, il 18 Maggio!
Fabio Fuiano